(detto
Don). Attore cinematografico statunitense. Di
origine italiana, si accostò ancora studente al mondo dello spettacolo,
partecipando a show musicali e radiofonici. Esordì sullo schermo nel 1936
con
Ramona, il suo primo successo accanto a L. Young, cimentandosi poi
nel dramma (
L'incendio di Chicago, 1938), nel genere avventuroso
(
D'Artagnan e i tre moschettieri, 1939) e nel musical (
Il cavaliere
dello spazio, 1939). Le sue interpretazioni migliori sono, però,
legate a commedie di successo come
La signora di mezzanotte (1939), di S.
Wood, e
Il cielo può attendere (1944), di E. Lubitsch. Dopo la
guerra rallentò il ritmo del suo impegno nel cinema, dedicandosi
soprattutto alla televisione; ritornò alla ribalta con
Una poltrona
per due (1983) di J. Landis,
Cocoon (1984) di R. Howard, con il quale
vinse l'Oscar come miglior attore non protagonista,
Le cose cambiano
(1987) di D. Mamet, che gli valse il premio come miglior attore al Festival di
Venezia. Nel 1988 interpretò il seguito della fortunata pellicola
americana,
Cocoon: il ritorno e, successivamente, J. Landis lo volle
ancora con sé nella commedia
Oscar, un fidanzato per due figlie,
con S. Stallone e O. Muti. L'ultimo film interpretato da
A. fu
Guai in
famiglia (1992), una
black-comedy diretta da T. Kotcheff (Kenosha,
Wisconsin 1908 - Scottsdale, Arizona 1993).